mercoledì 4 dicembre 2013

Tra sogno e realtà...

Sveglia come al solito ore 7.00, stiracchiamento generale con i soliti doloretti alla schiena e su si parte! Caffè, latte, biscotti, metti sul fuoco l'acqua per il pranzo, lavati, vestiti, chiama il marito, chiama Miky, avvia una lavatrice, stendi quella della sera prima, metti in tavola la colazione.....disponi il pranzo mio e del marito nelle rispettive borse, rifai i letti (con l'aiuto del marito) e poi, corri ad accompagnare Miky .... ......davanti scuola incontri le amiche mamme e così ti soffermi per 10 minuti-1/4 d'ora di chiacchiere seguiti da una ricca colazione al bar sotto casa condita di sani spettegolezzi, due parole sui regali fatti e ancora da fare, progetti in vista, soddisfazioni varie derivanti dai figli (per me uno)... disavventure varie ed eventuali..... ...poi....decidere di fare un giro per i negozi magnificamente sfavillanti e ricchi di ogni sciocchezza che si potrebbe desiderare sotto Natale....non mancare assolutamente di passare una sana oretta da IKEA e alla fine decidere che si è fatto tardi e che non avrebbe alcun senso andare a mangiare a casa...nooo...meglio fermarsi al ristorante interno per assaggiare le squisite polpettine svedesi con panna acida, così poi ci si può soffermare di più all'interno del negozio e magari scegliere con tutta la calma le stoffe al reparto tessili! ...poi....uscite dal grande magazzino di mobili e non solo più desiderato dalle donne, accorgersi, guardandosi allo specchietto della macchina che i tuoi capelli gridano pietà e che quindi una fermata dal parrucchiere ci sta tutta! ...e poi...belle e vaporose come non mai, tornare a casa e decidere di preparare un dolce, così la sera potrai farlo gustare al maritozzo e a Miky.....durante la cottura sedersi sul divano ammirando l'albero di natale che sfavilla dolcemente e dedicarsi a una delle tante attività di cucito che ami..... e poi....poi...aprire gli occhi, vedere che sono le 8.35 e che...ahimé devi correre al lavoro e che sarebbe stato bello poter passare la giornata diversamente, ma il dovere chiama! Il pensiero vola istantaneamente a luoghi lontani di pace e tranquillità dove per una settimana hai potuto ricaricarti e stare con la tua famiglia! Dove il silenzio era così assordante che quasi sembrava irreale. Dove il bianco era talmente puro da accecare e l'azzurro del cielo talmente puro da assomigliare ad un dipinto. Ebbene sì oltre ad una giornata "normale" (non chiedo di più perchè comunque amo il mio lavoro) non disdegnerei nuovamente poter godere della montagna invernale! Buona giornata a tutti!!

2 commenti:

  1. Oh oh.. per un attimo ci avevo creduto!!! :) e ti avevo benevolmente invidiato, sai? Soprattutto nell'esordio, quando dicevi di rifare i letti con...l'ausilio del maritozzo!!!! Ma questo tuo post mi ha ricordato che devo assolutamente stendere la lavatrice messa su ieri notte!
    A presto Susanna

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  2. Cara omonima ( ;-). ), a dirla tutta mio marito mi aiuta più di quanto non facesse un tempo! Ovviamente io la mattina sono molto più reattiva, ma malgrado tutto mi aiuta abbastanza e devo ammettere che nel fine settimana si occupa anche nella spesa ed la fa egregiamente spendendo il giusto e scegliendo i prodotti migliori!!

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Ti ringrazio per essere passato a trovarmi!